Descrizione
di Carlo Goldoni, adattamento drammaturgico Maurizio Scaparro e Ferdinando Ceriani, con Manuele Morgese, Ruben Rigillo, Carla Ferraro, Maria Angela Robustelli, Ezio Budini, Giulia Rupi, Alessandro Scaretti. Regia Maurizio Scaparro. Maurizio Scaparro, Venezia, il suo Carnevale e l’Europa. Il capolavoro di Carlo Goldoni, La bottega del caffè, interpretato da Pino Micol e Vittorio Viviani, è una commedia dei sentimenti e dell’agire degli esseri umani, comune in ogni tempo e in ogni luogo: invidia, amore, odio, brama di denaro e di potere, lotta per il benessere, non sono cambiati dal Settecento a oggi. Scaparro segue rigorosamente i canoni goldoniani, in un perfetto equilibrio fra la parola e l’azione scenica, impreziosita dalle musiche originali del premio Oscar Nicola Piovani, le scene e i costumi di Lorenzo Cutùli, vincitore dell’International Opera Awards 2014 per la scenografia. Scritta nel 1750, La bottega del caffè è una delle commedie più conosciute di Carlo Goldoni. Collocata al centro della piazza, la bottega del titolo è luogo di ritrovo di avventori abituali e di passaggio, è l’idea di un microcosmo in cui si creano incontri e scontri tra i personaggi, che litigano, si aiutano e si interessano non solo delle questioni, ma anche di quelle degli altri. Ore 21.